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GENOVA - La Sampdoria domani al Ferraris (ore 14) sfida il Sudtirol per confermarsi in zona play off. "Ambiente sorridente ma non c'è nulla di cui essere contenti se non arriva l'obiettivo finale. Ora siamo considerati tra i favoriti? Le aspettative sono sempre state alte, giochiamo davanti a 25 mila spettatori. Il cambio di De Luca a Palermo? Forse ho sbagliato io. Gli errori difensivi? Li commettono anche in Champions, figuriamoci i nostri giovani. Il gruppo? Stiamo bene insieme e ci divertiamo" dice Andrea Pirlo, mister dei blucerchiati, alla vigilia della gara.

Il ritorno dei sorrisi a Bogliasco e dintorni. "L'ambiente è sorridente ma non c'è nulla di cui essere contenti se non si arriva al risultato finale. Mancano un po' di partite. Ogni gara è fondamentale se vogliamo raggiungere l'obiettivo. Sappiamo che ci sono tanti scontri diretti in questo periodo. Domani sarà una partita difficile. Il Sudtirol ha sempre fatto bene soprattutto fuori casa contro le squadre forti fuori casa. Col nuovo allenatore ha anche cambiato atteggiamento" dice Pirlo.

Col Sudtirol voglia di rivincita rispetto all'andata. "Avevamo fatto una partita discreta sul piano tecnico all'andata. Poi ci furono delle disattenzioni che ci costarono la partita. Non dobbiamo più pensare a quello che è stato, ma a quel che sarà. I punti in palio sono pesanti in questo momento. Una partita in cui dovremo giocare meglio a livello tecnico rispetto a Palermo, dove abbiamo sbagliato spesso l'ultima scelta, l'ultimo passaggio. Dovremo essere bravi a non sbagliare, dovremo essere più lucidi".

Negli ultimi due mesi è cambiata la percezione intorno alla Sampdoria. "Eravamo partiti con questi presupposti, la Sampdoria arrivava dalla serie A e per tutti era motivo d'orgoglio cercare di batterla. Poi c'è stato un periodo negativo. Adesso siamo tornati a essere la Sampdoria che tutti si aspettano. Sono stati bravi loro a tornare competitivi, nonostante le difficoltà che abbiamo avuto. Andiamo oltre anche alle difficoltà nel corso della gara" dice Pirlo.

La Sampdoria ora è tornata tra le possibili favorite per le zone alte? "Non ci cambia niente. Le aspettative intorno alla Sampdoria sono sempre state alte, anche quando c'era una classifica diversa" dice Pirlo.

De Luca un giocatore importante per la Samp. Lo si è visto quando è uscito nella gara di Palermo. "Forse ho sbagliato io. Mi sembrava di averlo visto un po' stanco. Ho cercato di mettere un giocatore un po' più fresco. Ho affrettato un po' la sostituzione ma in quel momento mi sembrava giusta" risponde il mister.

La situazione dei giocatori che sono rientrati o stanno rientrando dagli infortuni. "Stanno meglio sia Pedrola sia Borini. E' normale che dopo tanto tempo di inattività ci voglia del tempo per giocare le partite. Piccini e Ricci sono a disposizione. Pian piano stiamo recuperando tutti. Dalla prossima ci sarà anche Esposito, poi vediamo Benedetti. E' tornato Vieira a Bogliasco, anche lui deve mettersi in moto per poter rientrare" dice Pirlo.

Si rivedrà Ferrari per gli eventuali play off? "Ferrari non è ancora rientrato a Bogliasco. Ha avuto un infortunio brutto, il secondo alle ginocchia. Vedremo quando rientrerà, crediamo a fine mese. Ma non sappiamo ancora le sue condizioni. Sta bene ma è stato un infortunio pesante, la rottura del crociato non è una cosa facile. Tramoni del Pisa adesso è rientrato dopo il crociato? Su Ferrari c'erano altre complicazioni, è un po' più lunga".

Il rientro di tanti infortunati nel momento chiave della stagione. "Può essere un vantaggio. Abbiamo avuto tanti infortuni ma ora che arriva il momento decisivo possono essere anche più freschi rispetto agli altri. Ci possono dare quella marcia in più per fare uno sprint di un certo livello. Speriamo che la sfortuna sia finita e che si veda un finale di stagione più roseo".

Verre giocherà al fianco di De Luca in avanti domani? A Palermo è stato forse meno convincente rispetto al match con la Ternana? "Verre per me un giocatore importante, mi è piaciuto anche a Palermo. Lega bene il gioco. Lui in quella posizione ha la giocata diversa rispetto agli altri, sta bene fisicamente. Anche a Palermo ha fatto una partita discreta, magari ha sbagliato qualche soluzione. Giocatore importante per noi nonostante non abbia fatto tanti gol".

Alvarez è uscito un po' dai radar? A Palermo è rimasto in panchina. "Ho cercato di mettere Pedrola, pensavo ci fosse qualche situazione di uno contro uno. E allora Pedrola è più bravo in questo, mentre Alvarez è meglio fuori area. Non era un momento in cui avevamo il predominio del gioco. Però Alvarez si è sempre allenato bene, puntiamo anche su di lui" dice Pirlo.

Si è fermato anche Askildsen. "Askildsen ha avuto una distorsione, starà fuori una settimana".

Pedrola forse meglio nel tridente, ma oggi questa Samp si può permettere il tridente? "Stiamo utilizzando Kasami che da centrocampista diventa il secondo trequartista. Quando staremo tutti bene avremo la possibilità di cambiare modulo come abbiamo fatto durante l'anno. L'ho sempre detto. Alla fine l'impostazione tattica è come vogliamo occupare il campo. Se giochiamo a due, a tre o a quattro non importa. Conta l'idea di come vogliamo giocare la partita" dice Pirlo.

Possibile rincorsa al sesto posto. "Più alto arrivi e più hai la possibilità di giocarti queste partite in casa. Non siamo ancora dentro. La prima cosa è entrare nei play off. Ora l'obiettivo è entrare in questo gruppo".

Il gruppo unito anche con le cene in settimana. "Il gruppo è sempre stato unito anche nei momenti di difficoltà. Ho sempre avuto dei ragazzi fantastici, che hanno sempre cercato di essere positivi e lo hanno dimostrato. Se non sei un gruppo forte nelle difficoltà affondi. Hanno fatto vedere il meglio. Nel gruppo c'è grande coesione. Stiamo bene insieme, ci divertiamo. E questo ci porta a fare risultati" risponde Pirlo.

Che scelte in difesa, visto che Murru e Piccini sono disponibili? "Chi sta meglio gioca. Vediamo nell'ultimo allenamento".

La Samp gioca un 3-5-2 o un 3-4-1-2 visto che Kasami è di fatto trequartista? "Abbiamo giocato quasi sempre così, a volte con lui o con due attaccanti di ruolo. L'importante è avere tre giocatori vicini davanti, non sulla stessa linea. Per cercare di combinare tra di loro".

La Samp continua a prendere gol evitabili, un fil rouge di questo campionato. "Anche le squadre in Champions commettono degli errori in fase difensiva. Può capitare anche ai nostri ragazzi di 20 anni. Non deve capitare, certo. Ogni tanto ci ricaschiamo. Il percorso dei giovani arriva anche dagli errori. Hanno margine di crescere" dice Pirlo.

Ghilardi non è la prima volta (è successo anche a Palermo) che provoca rigori per gli avversari. "Glielo abbiamo detto. E' il primo a saperlo, è il primo ad essere dispiaciuto".

GENOVA - Meno due a Sampdoria-Sudtirol, altra gara da non fallire per i blucerchiati - sabato al Ferraris (ore 14) - sulla strada dei play off. Le buone nuove da Bogliasco oggi sono i rientri in gruppo di Piccini e Ricci: il primo potrebbe tornare almeno tra i convocati, il secondo (reduce da una lesione severa al muscolo bicipite femorale destro) potrebbe tornare almeno in panchina nella successiva sfida con lo Spezia di sabato 20 maggio al Picco. Ancora lavoro a parte per Benedetti, Esposito, Vieira e Andrea Conti. Sempre al lavoro a Bologna - per la fase di riabilitazione - il difensore Alex Ferrari.

La novità negativa di giornata arriva da Askildsen, che si è fermato in allenamento. Per il norvegese uno stop di almeno due settimane: gli esami a cui è stato sottoposto hanno evidenziato una lieve distrazione al legamento collaterale laterale e al tendine del bicipite femorale sinistro.

Alle 18,30 - a Palazzo Ducale - ci sarà anche Matteo Manfredi, presidente della Sampdoria, alla presentazione del prossimo torneo Ravano, kermesse riservata ai bambini delle scuole elementari e storico fiori all'occhiello della Samp d'oro di Paolo Mantovani: una presenza significativa dopo lo strappo del precedente patron blucerchiato con gli organizzatori e con la famiglia Mantovani.

GENOVA - I tifosi blucerchiati sono sempre più vicini alla Sampdoria. Come se non bastassero gli oltre 18 mila abbonati, i quasi 1500 mini abbonamenti già acquistati per le ultime gare casalinghe della stagione e i 1000 biglietti ad oggi già venduti (il dato è di ieri sera) per la gara di sabato col Sudtirol a Marassi (ore 14) ora i messaggi di incitamento e sostegno per la squadra di Pirlo si potranno leggere anche sui muri che conducono allo spogliatoio blucerchiato nel cuore dello stadio Ferraris.

Iniziativa lanciata dalla Sampdoria attraverso l'hashtag #SampSocialWall: i migliori messaggi, i migliori incitamenti pubblicati sui social dai tifosi blucerchiati saranno stampati e fatti vedere ai giocatori proprio in occasione della gare interne, quella col Sudtirol e poi quelle successive con Como e Reggiana.

Oggi allenamento a Bogliasco per i doriani. Lavoro specifico in via precauzionale per Barreca, Murru e Yepes: i tre non sono comunque in dubbio per sabato. Ancora lavoro individuale per Benedetti, Esposito, Piccini, Ricci e Andrea Conti.

Intanto domani tornerà a Bogliasco Ronaldo Vieira, fuori squadra da dicembre e reduce - dopo una terapia conservativa che non aveva dato frutti (uno dei casi medici della stagione blucerchiata - da un'operazione a Londra lo scorso febbraio per la stabilizzazione del tendine dell'adduttore lungo di destra. "E' ora di andare, Sampdoria" ha scritto sui social lo stesso Ronaldo Vieira, ringraziando chi lo ha seguito - il gruppo "Rehab 4 Performance" - nella rieducazione e nella fisioterapia nelle ultime settimane. Difficile però pensare che Vieira possa tornare in campo da qui alla fine del campionato: una speranza potrebbe aprirsi forse solo in caso di play off.

MILANO - La firma sull'accordo tombale tra la nuova e la vecchia proprietà della Sampdoria non è arrivata nemmeno oggi. Ulteriore rinvio all'udienza del 28 maggio anche se l'accordo non è stato messo in discussione e la stessa Sampdoria fa trapelare piena serenità sulla vicenda. Com'è noto nelle scorse settimane - di fronte al giudice Marconi del tribunale di Milano, nella sezione specializzata in materia d'impresa - era stata raggiunta l'intesa tra le parti: ovvero la Blucerchiati srl del neo presidente doriano Matteo Manfredi e i due rappresentanti della precedente proprietà, l'ex presidente Massimo Ferrero e il commercialista mestrino Gianluca Vidal (trustee del trust Rosan in cui era incapsulata la Sampdoria).

Oggi a Milano - ancora di fronte al giudice Marconi - era presente Manfredi assistito dall'avvocato De Gennaro e dal suo team legale, dall'altra parte c'erano Vidal e l'avvocato Sammarco. La vecchia proprietà ha fatto ulteriormente resistenza non tanto sui termini economici dell'accordo - tanto da rinunciare alla richiesta di sostanziale congelamento dell'attività della società (una delle tante cause pendenti tra le parti che decadono con questa intesa) - quanto sulla richiesta di voler ricevere la cifra pattuita senza rateizzazione o comunque con una rateizzazione diversa rispetto a quella proposta da Manfredi.

Una richiesta che probabilmente cela la volontà di Ferrero di utilizzare le risorse in arrivo da questo accordo per un rientro nel calcio, visto il suo tentativo di scalata alla Reggina dopo i tentativi falliti con Ternana e Perugia negli ultimi mesi (quantomeno curioso che il calcio italiano non metta dei filtri più seri per l'acquisizione dei club, visto che la gestione Ferrero è andata a un passo dal fallimento con la Sampdoria lo scorso maggio).

Il giudice Marconi ha comunque ribadito alle parti che l'accordo tombale sarà ratificato il 28 maggio. L'ennesima melina da parte di Ferrero e Vidal: l'accordo era stato raggiunto lo scorso 13 marzo, poi si era arrivati al rinvio di oggi (10 aprile) per valutare l'ampia documentazione in ballo prima delle novità odierne. Una melina che non intacca comunque la serenità da parte di Manfredi e della Sampdoria, anzi dell'Unione Calcio Sampdoria che ha rischiato di ripartire dai dilettanti la scorsa primavera e che oggi - grazie a questa nuova società - sta lottando per i play off in serie B. 

GENOVA - La Sampdoria mette il Sudtirol nel mirino. Sabato a Marassi (ore 14) i blucerchiati puntano a centrare il sesto risultato utile consecutivo per restare in zona play off, dopo il pareggio di sabato a Palermo. Oggi la ripresa degli allenamenti a Bogliasco. Lavoro di scarico programmato, dunque niente di preoccupante, per Barreca e Yepes. Ancora out Esposito e Piccini, non apienamente disponibili ma in fase di miglioramento: la sensazione è che tra i due il giocatore un po' più avanti, e che quindi possa trovare spazio nella gara di sabato, sia soprattutto Piccini che può rappresentare un'arma in più per una difesa che a Palermo ha ballato un po' troppo. Lavoro a parte anche per Benedetti, Ricci e Andrea Conti. Domani allenamento mattutino.

Sampdoria che punta più che mai al fattore campo in questa fase finale del campionato che può permettere la qualificazione ai play off dopo una stagione quasi sempre vissuta in salita. I blucerchiati vogliono difendere l'attuale ottavo posto in B cercando se possibile di accorciare le distanze in primis dal sesto posto occupato dallo stesso Palermo (si trova a + 6 rispetto alla Samp) che oltre tutto è sotto coi doriani nel computo degli scontri diretti tra andata e ritorno.

All'andata il Suditorol si impose (3-1) in una gara rocambolesca segnata anche da un rigore molto dubbio concesso ai rivali nel finale quando il punteggio era ancora di parità. Il Sudtirol si trova a 39 punti, cinque lunghezze sotto la Samp, in una situazione abbastanza mediana tra play off e play out. Al di là della rivincita rispetto all'andata la Samp vuole vincere per restare attaccata al treno degli spareggi promozione.